La Curva Sud del Milan, in seguito all’arrivo di Pioli, ha emesso un comunicato in cui prende nettamente posizione contro le strategie della società
In casa Milan sono giornate convulse. L’addio di Giampaolo, i tentativi di avere Spalletti, la virata netta su Pioli hanno rappresentato per il tifo organizzato rossonero un segnale di debolezza della società. Questo è quello che la Curva Sud Milano ha scritto in un comunicato apparso ieri sui social: una lunga lettera in cui nessuno viene risparmiato.
Milan, il comunicato della curva Sud: “Tempo scaduto, dimostrare!”
“TEMPO SCADUTO … DIMOSTRARE! Questo è lo striscione esposto sabato sera dal settore ospiti a Genova, un popolo milanista esausto delle continue figuracce di questa società. Ogni volta che pensiamo di aver toccato il fondo, la situazione precipita ulteriormente. Abbiamo appoggiato il nuovo progetto di una squadra fatta di giovani, accettando a malincuore il fatto di non poter vedere arrivare top-player, almeno per il momento“.
“Abbiamo assistito sgomenti alla fallimentare gestione di Giampaolo, scelta fortemente voluta dalla dirigenza attuale e gettata alle ortiche, dopo neanche tre mesi di lavoro (giustamente). Abbiamo visto un mercato estivo caratterizzato dai tanti obiettivi sfumati, rimpiazzati all’ultimo da altri giocatori mai menzionati prima per il progetto del nuovo Milan. Oggi, dopo tutto questo, ci troviamo di fronte ad un cambio di rotta, l’ennesimo di questi ultimi anni“.
“La cosa che ci lascia sconcertati è che la società, che aveva scelto un altro tecnico per la nostra panchina, senza peraltro comunicare tempestivamente l’esonero al vecchio allenatore, ha ripiegato su un altro nome, mettendo in risalto nuovamente tutta la sua debolezza e non riuscendo neanche questa volta, ad ottenere ciò che realmente voleva“.
“DIMOSTRARE, significa fare vedere di essere all’altezza deIla storia del nostro Milan. In campo, in panchina, ma prima ancora negli uffici di via Aldo Rossi. Perché è proprio dalle scelte dei vertici che dipendono poi i risultati di un’azienda. E proprio dalla sede che si costruisce una società sana e forte. I tifosi rossoneri sono stufi di essere presi per il culo. NOI non meritiamo e non accetteremo mai più questo spettacolo indegno!“.